XV° Motogiro “Sulle Vie Francescane”

XV° MOTOGIRO “SULLE VIE FRANCESCANE”

Nemmeno in sogno avremmo sperato in un esito finale di queste proporzioni per il XV° Motogiro sulle Vie Francescane: strette di mano, pacche sulle spalle, abbracci e commozione hanno decretato lo straripante successo della manifestazione. Il venerdì appuntamento per i motociclisti in Piazza S.Chiara che nel pomeriggio era gremita di moto dei partecipanti. Alle 20.00 presso la Pro-Loco di Rivotorto di Assisi si è svolta la cena a base di prodotti tipici della zona. Durante la cena abbiamo proiettato il video delle prime sette edizioni del Motorally illustrato con doviziosa perizia e apprezzato da tutti i presenti. Dopo i video briefing sui Motogiri abilmente commentati e spiegati che hanno presentato agli ospiti i luoghi da visitare e le strade da percorrere, il tutto condito da ottimo sottofondo musicale. Gradito ospite della serata Matteo Bacchetti amico del Moto Club, responsabile del mensile Motociclismo, maggior rivista del settore. Sabato partenza di prima mattina, un motociclista ogni 15 secondi da Piazza S.Chiara allestita con stendardi, striscioni e fotocellule per rendere indimenticabile la giornata. Attraversiamo Assisi con sosta davanti la Basilica di S.Francesco per la foto di rito ad ogni partecipante poi via alla volta di Trestina dove la Concessionaria Yamaha “Chitarrai Motor” ci ha ospitato offrendoci una lauta colazione. Alla ripartenza, uno dei pezzi forti della manifestazione, la strada del Passo della Cerventosa, 25 Km. di curve con scorci panoramici di rara bellezza alla sommità della quale era previsto il controllo orario segreto di passaggio per i motociclisti con fotocellule oppurtunamente piazzate. Di seguito visita all‘eremo francescano  “Le Celle” nei pressi di Cortona dove il padre custode dell’eremo ha fornito spiegazioni sul mistico luogo. Il pranzo a Castiglion Fiorentino ha chiuso la mattinata. Nel pomeriggio una strada a misura di moto con ampie curve, dal traffico pressochè inesistente, ci ha condotto ad Ansina e da qui al Santuario di Canoscio dove era prevista una sosta per la visita. Strada da batticuore quella poi percorsa dai partecipanti da Montone a Pietralunga con nuovo controllo orario e merenda per tutti offerta dai soci del Moto Club locale. Sulla via del ritorno a Gubbio immancabile grandinata ormai consueta e sgradita ospite della nostra manifestazione (anche lo scorso anno ad Orvieto fu così) che comunque non ha rovinato l’epilogo del giro. La giornata termina con la cena, la proiezione delle foto scattate sul percorso commentate favorevolmente dai motociclisti, giochi canti e balli fino a tarda sera. La domenica nuova partenza e nuovo percorso, raggiungiamo i Monti Martani attraversando il famoso Cuore Verde d’Italia che è l’Umbria. Un itinerario breve ma intenso su stradine strette che si inerpicano sui fianchi delle colline tra boschi secolari fino a raggiungere la sommità del Monte Martano da cui si gode una vista sull’intera regione data la sua posizione geograficamente favorevole. Al ritorno attraversiamo Giano dell’Umbria, Montefalco e Bevagna prima di giungere di nuovo ad Assisi. La manifestazione termina con il pranzo, le premiazioni dei vincitori delle classifiche individuali e di gruppo e con una standing ovation per noi soci del Moto Club Città di Assisi dopo la performance che ci ha visto cantanti protagonisti del nostro inno” Io Vagabondo”. Salutando i partecipanti abbiamo dato appuntamento per il 2011 che prevederà grandi novità e lanciato lo slogan “Torna e porta un amico……..
Il Moto Club Città di Assisi ringrazia tutti i partecipanti e i soci che con la loro disponibilità hanno permesso la realizzazione e la riuscita della manifestazione.

 

{AG}Archivio 2010/25 Motogiro sulle vie Francescane{/AG}

Motogita Parchi Nazionali D’Abruzzo

MOTOGITA PARCHI NAZIONALI D’ABRUZZO.
(alla ricerca dell’orso Marsicano)

L’impresa di incontrare l’orso Marsicano non ci è riuscita, di sicuro però di impresa si è trattato. Abbiamo unito in due giorni di moto, con un filo ipotetico, i 4 Parchi Nazionali d’Abruzzo: il Parco Sirente-Velino, Il Parco Nazionale d’Abruzzo, il Parco della Maiella, il Parco del Gran Sasso-Monti della Laga. 800 Km. di saliscendi tra curve e tornanti con i cilindri delle nostre moto che copiano la linea di mezzeria delle meravigliose stradine che si snodano nel mezzo di una natura prepotente, selvaggia e rigogliosa.

L’itinerario parte da Assisi in breve raggiungiamo l’Aquila inerpicandoci poi lungo una stradina che raggiunge i paesi di Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo, nel Parco Sirente-Velino, prati di fiori da poco sbocciati circondano i paesi dell’altopiano il divertimento è continuo ma non basta c’è bisogno anche di un po’ di cultura ecco quindi la visita al Castello Piccolomini di Celano (grosso Comune della Marsica) che domina la piana del Fucino costruito nel 1392 su richiesta del Conte Pietro Berardi le cui sale sono oggi adibite a mostre di pittura. Lasciato alle spalle il Castello e il paese di Pescina una strada a misura di moto, dal traffico inesistente, ci porta al Passo del Diavolo, altrimenti detto Valico di Gioia Vecchio, imbocco del Parco Nazionale d’Abruzzo, e da qui a Pescasseroli noto centro di villeggiatura sia invernale che estiva, dove abbiamo incontrato gruppi di motociclisti di ogni genere che approfittavano dell’ora per consumare il pranzo. Pranzo veloce anche per noi e via in moto a Villetta Barrea. A piedi passeggiamo in un luogo ameno con ruscelli e cascate chiamato “la Camosciara” (spesso vi si incontrano camosci che si dissetano, da qui il luogo prende il nome). Dopo il passaggio sul ponte del lago di Barrea la giornata termina in albergo a Roccaraso con succulenta cena e pernottamento. Domenica sveglia presto e complice un meraviglioso sole partenza di prima mattina per visita agli impianti sciistici di Roccaraso da dove si gode una meravigliosa vista sulla piana delle Cinque Miglia e sulla Maiella. Maiella che raggiungiamo attraversando i paesi di Palena, Taranta Peligna, Fara San Martino famosa per la produzione della pasta De Cecco e Guardiagrele dove non può mancare una visita ai negozi di ferro battuto. Salendo al cospetto del gruppo montuoso sovrastato dal Monte Amaro, mt. 2793, ancora coperto di neve lo spettacolo che ci si presenta dietro ogni tornante è coinvolgente, non possono mancare commenti entusistici e foto di gruppo per immortalare l’evento. Il nostro peregrinare termina con il passaggio nel Parco del Gran Sasso-Monti della Laga, a Campo Imperatore al cospetto del Corno Grande, la montagna più alta degli Appennini mt.2903, e al lago di Campotosto con la sua acqua dal meraviglioso colore turchese.
Pazienza non abbiamo avvistato l’orso ma i nostri cuori e i nostri animi sono gonfi di gioia ed entusiasmo per i due giorni di puro turismo in moto trascorsi in amicizia.
Il Moto Club “Città di Assisi ringrazia i soci partecipanti: Antonio, Cesare,Enzo, Claudio, Giancarlo, Mauro, ed in particolare Romualdo (IL LUPO) ideatore e conduttore della gita in moto, profondo conoscitore di itinerari Mototuristici.
{AG}Archivio 2010/Abruzzo{/AG}